Giornata Mondiale del Colore: 5 (+1) libri per celebrare i colori
Il 6 maggio ricorre la Giornata Mondiale del Colore, o più precisamente il World Kids Colouring Day, un evento pensato per stimolare bambini e ragazzi a rendere il mondo un luogo più colorato ed inclusivo.
Attraverso il colore esprimiamo noi stessi quotidianamente: non solo nella pratica artistica, ma nelle scelte di abbigliamento, negli oggetti di uso comune, nel cibo… I colori non veicolano solo emozioni legate alla sensibilità individuale, ma sono portatori di significati e percezioni della realtà legate alla cultura e all’epoca a cui apparteniamo.
Pensiamo alla banale (e ormai sorpassata) associazione del rosa alle bambine e dell’azzurro ai bambini; in epoca rinascimentale accadeva l’esatto contrario, perché l’azzurro rimandava al velo della Madonna!
Fatta questa premessa, passiamo ai miei consigli libreschi per celebrare la Giornata Mondiale del Colore con diverse letture in tema: dall’albo illustrato per i più piccoli, al saggio per i più grandi.
Iniziamo!
PASTELLI RIBELLI (…e il suo seguito!)
Drew Daywelt e Oliver Jeffers – Zoolibri
Età: …per tutti!
L’accoppiata dell’autore Drew Daywelt e dell’illustratore Oliver Jeffers è una garanzia.
Un bambino di nome Dante (che non si vede mai) riceve un mucchio di lettere “di reclamo” da parte…dei suoi pastelli a cera. Pastello Rosso è stanco morto a forza di colorare camion dei pompieri e grassi Babbi Natale; Pastello Giallo e Pastello Arancio sono in lite per chi sia il vero colore del sole; Pastello Beige è stufo di essere usato solo per colorare campi di grano…e via così.
Le lamentele sono molto serie, e per questo esilaranti; ma Dante le prende sul serio, e si chiede come fare per rendere di nuovo felici i suoi pastelli. L’idea arriva, ed è meravigliosa: Dante fa un nuovo disegno, in cui utilizza i colori in maniera del tutto nuova, ottenendo anche il plauso della maestra.

Foto: Zoolibri
I personaggi-pastelli sono estremamente comici, naturalmente coloratissimi, e fanno venire voglia di andarsi a comprare una scatola di colori nuova e cimentarsi in un disegno “ribelle” proprio come Dante e i suoi pastelli: un dinosauro rosa? Un sole blu? Perché no!
Non posso non nominare il fortunato seguito Pastelli alla riscossa, in cui i pastelli partono all’avventura, inviando a Dante cartoline dai luoghi più disparati: l’hotel al mare in cui è stato dimenticato Pastello Rosso Fluo, ad esempio, o il brutto viaggio di Pastello Tanno in bocca al cane…
Da leggere, da rileggere, da ridere. E quando si chiude il libro, pastelli alla mano e via a disegnare.
I COLORI CHE NON TI ASPETTI
Jason Fulford e Tamara Shopsin – Franco Cosimo Panini
Età: dai 3 anni
Ispirato al modo in cui gli artisti vedono il mondo, ideato in collaborazione con il Whitney Museum of American Art (mica pizza e fichi), in questo libretto cartonato vediamo come gli elementi naturali che tendiamo ad immaginare di un unico colore (le nuvole bianche, le mele rosse…) in realtà si presentino in natura con tonalità diversissime. Le rose possono essere rosse, ma anche gialle, viola, o addirittura verdi; il fuoco può essere anche blu, basta guardare i fornelli… e la nostra pelle? Di certo non basta il “rosa carne” per racchiudere tutte le nostre sfumature. In ogni doppia pagina vediamo un ricco campionario di colori, per arricchire la percezione delle cose stimolando i bambini ad abbandonare il “pensiero unico”; un invito a osservare il mondo e i suoi colori con la curiosità e lo stupore che contraddistinguono lo sguardo dell’artista.
IL PIU’ FOLLE LIBRO ILLUSTRATO CON TUTTI I COLORI DEL MONDO DI OTTO
Tom Schamp – Franco Cosimo Panini
Età: dai 3 (ai 99) anni
Tom Schamp, autore e illustratore,è nato a Mortsel (Belgio) ed è cresciuto a Bruxelles. Dopo la laurea in Arte e Design, ha studiato arti grafiche a Poznan, in Polonia, dove ha avuto l’opportunità di sperimentare nuovi stili e tecniche illustrative; ha progettato libri, calendari, cartoline, giocattoli, francobolli e siti web.
Il suo stile, surreale e fantasioso, è molto riconoscibile e apprezzato dai bambini, ma non solo; infatti questo albo è colmo di citazioni di film o canzoni, modi di dire, riferimenti che strizzano evidentemente l’occhio al lettore adulto.
Il libro, di grande formato, è un omaggio ai colori nelle loro manifestazioni più diverse: animali, mezzi di trasporto, creature delle favole, cibi, ma anche concetti astratti, immagini iconiche, simboli, tutti catalogati per colore corredati da divertenti didascalie. Un libro in cui perdersi, scoprendo dettagli nuovi ad ogni rilettura.
UN OCCHIO VERDE E UNO BLU
Sabina Guidotti, Alma di Pietro e Rita Cardelli – Minerva Edizioni
Età: dai 5 anni
Lia ha un occhio verde e uno blu. Anche Giulio ha un occhio verde e uno blu. Ma insieme vedono il mondo di mille colori.
Lia è una cagnolina di 10 anni, che vive al canile. Giulio è un bambino, anche lui di 10 anni, che condivide con Lia qualcosa di più profondo dell’età. Entrambi hanno “un occhio verde e uno blu”. In questa storia i due colori diventano metafora di una condizione, di uno stato d’animo; i due protagonisti, ognuno a modo suo, si sentono soli, incompresi.
Il verde e il blu rimandano agli spazi aperti su cui Lia e Giulio sognano di poter correre e giocare, in compagnia di un amico; evocano la malinconia, ma anche la speranza.
Dal momento in cui Lia e Giulio si trovano e appartengono l’una all’altro, il loro mondo si colora; lo vediamo nelle illustrazioni e nei loro sorrisi. Due anime solitarie che con l’affetto reciproco si sono completate a vicenda.
La cagnolina Lia è esistita davvero; questo libro vuole celebrare la sua tenacia e la sua fiducia nell’attendere per anni qualcuno che la accogliesse, e la scelta del bambino che l’ha voluta con sé, incurante dell’età avanzata di Lia, guardandola con i soli occhi dell’amore. Riporto una frase dalla prefazione di Luca Raffaelli, giornalista, saggista e sceneggiatore:
[…] i bambini, almeno, sono ancora in quella fase della vita in cui poter scegliere da che parte stare. Se tra quelli che pensano solo a sé, […] o tra quelli che si guardano intorno. Quelli che cercano sé stessi anche negli occhi, nelle espressioni, nei sorrisi, nelle carezze degli altri. O nei sorrisi e nelle carezze da dare agli altri. Magari ai più soli, ai più abbandonati, a coloro che ne hanno più bisogno.
Ve lo dico, se siete amanti dei cani, questo libro vi farà versare qualche lacrima. Ma il verde e il blu degli occhi di Lia non abbandoneranno mai quelli di Giulio.
IL PICCOLO LIBRO DEI COLORI
Michel Pastoureau e Dominique Simonnet – Ponte alle Grazie
Concludo con una lettura un po’ più “impegnata”, molto interessante per chi desidera approfondire il tema del colore e dell’evoluzione dei suoi significati nella Storia, in particolare in Europa.
Il libro si presenta come un’amichevole conversazione tra Dominique Simonnet, caporedattrice del settimanale francese L’Express nonché autrice di numerosi romanzi e saggi, e lo storico e antropologo Michel Pastoureau, uno dei massimi esperti del colore e dei suoi significati simbolici.
I colori non sono irrilevanti, tutt’altro. Veicolano dei codici, dei tabù, dei pregiudizi cui obbediamo senza saperlo, possiedono significati reconditi che influenzano profondamente il nostro ambiente, i nostri comportamenti, il nostro linguaggio e il nostro immaginario. (Premessa)
Non solo nell’arte, ma nell’abbigliamento, nei prodotti di consumo, nella pubblicità, tutto è retto da un codice non scritto di cui i colori detengono il segreto.
Il libro si sofferma su sei colori, quelli che secondo Pastoureau hanno giocato un ruolo davvero rilevante nella Storia: rosso, giallo, blu, verde, bianco e nero. Si comincia con il blu, il “colore gattamorta”, docile e disciplinato, passando per il rosso, unico vero colore secondo il codice simbolico dell’antichità, arrivando all’ambivalenza del nero, da simbolo luttuoso a segno di serietà ed eleganza…
Un interessante viaggio nella storia dello sguardo umano, costellata di contraddizioni e ambivalenze, che apre gli occhi sul nostro modo di leggere il mondo e le sue sfumature.
Buona Festa dei Colori, e buona lettura!